I maggiori produttori di auto elettriche nel 2024
Nel mercato delle auto elettriche, ci sono numerose case automobilistiche che si sono dedicate alla produzione esclusiva di veicoli alimentati solo da energia elettrica. Analizziamo in dettaglio i principali protagonisti del settore.
Come stanno cambiando gli equilibri globali a livello di leadership nella produzione e vendita di auto elettriche? Chi sono, ad oggi, i maggiori produttori al mondo di veicoli green? Tesla è stata superata? Vediamo che cosa sta accadendo, a livello globale, nel 2024.
Introduzione: gli equilibri mondiali stanno cambiando
Il mondo punta ormai alla sostenibilità, l’Europa promulga una serie di atti mirati alla svolta ecologica (su tutti, si consideri il Green Deal, il quale prevede che le emissioni nette di CO2 siano azzerate entro il 2035), quindi quello della transizione all’elettrico è un trend di grande tendenza, oggi.
Molti privati e molte aziende avvertono la necessità e la volontà di ridurre il loro impatto ambientale e l’elettrificazione è:
- un approdo estremamente efficace,
- un argomento-chiave che non può che farsi, via via, sempre più rilevante.
I grandi produttori di auto elettriche hanno dunque ormai dato avvio a una lotta senza esclusione di colpi per conquistare il mercato globale e gli equilibri, in questo 2024, stanno radicalmente cambiando.
Tesla è stata superata non solo in termini di crescita, ma anche di volume di vendita.
Vediamo allora che cosa stia accadendo e quali siano i maggiori produttori di auto elettriche nel 2024.
La Cina verso il primato assoluto
È ormai un dato di fatto, in questo 2024: la Cina sta conquistando il mercato globale per quanto riguarda la produzione e la vendita di auto elettriche. I suoi veicoli sono infatti:
- molto efficienti,
- molto più economici rispetto ai concorrenti.
La Cina verso il dominio dell’Europa
La quota cinese nel mercato europeo delle auto elettriche è più che raddoppiata in meno di due anni. Le vendite stanno accelerando:
- le case automobilistiche cinesi stanno dominando il mercato mondiale,
- i marchi cinesi hanno lottato a lungo per entrare in Europa a causa della reputazione di auto di qualità inferiore. Tuttavia, alcuni analisti ritengono che l'avvento della nuova tecnologia elettrica a batteria, di cui la Cina è produttrice, abbia riportato in auge la produzione cinese e le vendite sono in piena espansione,
- BYD, grande produttore cinese, ha sorpassato le vendite di Tesla nell’ultimo trimestre del 2023.
Secondo lo studio annuale condotto da Rystad Energy:
- il mercato continua a essere dominato dalla Cina,
- le vendite di veicoli elettrici e ibridi plug-in nel 2023 sono aumentate del 37% a 9 milioni di unità, raggiungendo il 34% nelle vendite di nuove autovetture,
- le vendite in Cina saliranno a11,5 milioni di unità nel 2024, si avrà dunque un aumento nelle vendite del 44%,mentre nel 2023 era a 9 milioni, con quota del 34%,
- la Cina coprirà dunque oltre i due terzi delle vendite di veicoli elettrici e ibridi plug-in (questa quota era del 69% a dicembre 2023).
La situazione europea
L'Europa rimane un importante punto di crescita per il settore (nonostante la recente abolizione dei sussidi per l'acquisto di auto elettriche in Germania).
Secondo l'Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA, Association des constructeurs européens d'automobiles):
- le vendite di veicoli elettrici nell'UE sono aumentate del 37% (a 1,5 milioni di unità) nel 2023. Sebbene le vendite di ibridi plug-in nell'UE alla fine dello scorso anno siano diminuite del 7% (a poco più di 800.000 unità), hanno continuato a mantenere una quota di mercato significativa (7,7% contro 9,4% nel 2022),
- la quota di veicoli elettrici a batteria passerà dal 14-14,5% del 2023 a circa il 20% nel 2024.
La Cina e gli Stati Uniti
Portare i marchi cinesi negli Stati Uniti rappresenta una grossa sfida. L'America infatti:
- impone una tariffa del 27,5% sulle auto costruite in Cina (stabilita dal governo Trump),
- esclude le auto con componenti cinesi significativi da un incentivo fiscale federale di $ 7.500 EV (governo Biden).
Anche se ci sono falle nel sistema, perché:
- alcune auto costruite in Cina sono già nei lotti dei concessionari statunitensi (la Buick Envision e la Polestar 2 sono entrambe costruite in Cina e presto lo sarà anche la Lincoln Nautilus).
- In ogni caso, per iniziare a vendere in America, le case automobilistiche come BYD e Geely dovranno trovare i modi adatti per distribuire le loro auto.
Il problema è che le startup americane di veicoli elettrici come Rivian eLucid affrontano la stessa sfida con costi di manodopera molto più elevati.
I punti forti della Cina
Veicoli più economici: il controllo sulla catena produttiva
Le auto cinesi sono molto più economiche rispetto alle concorrenti, perchéla Cina:
- produce da sé le batterie e questo è un punto cruciale. La batteria rappresenta infatti il 40/60% del costo totale di un EV (Electric Vehicle, veicolo elettrico) e non doverla acquistare da altri produttori rappresenta un risparmio notevole;
- ha il controllo sull'intera catena produttiva, dall'estrazione dei materiali, alla produzione di batterie e vetture, alla distribuzione, allo smaltimento delle batterie.
Una tecnologia avanzata
La tecnologia cinese applicata alle auto elettriche è estremamente avanzata, in particolar modo sulle batterie, che si fanno via via più efficienti, meno pesanti, più affidabili; sulla costruzione (piattaforme intelligenti che si occupano della produzione dei veicoli); sui dispositivi a bordo, sempre più all'avanguardia.
I punti deboli della Cina
Il mito della scarsa qualità
Resta, nella visione globale, il mito della scarsa qualità della manifattura cinese, che, in realtà, sta un po’ scemando nei confronti delle auto elettriche, perché le batterie degli EV vengono perlopiù prodotte in Cina e, di conseguenza, la valutazione sui veicoli green cinesi è in deciso miglioramento.
Lo sfruttamento della manodopera
Ricercatori della Sheffield Hallam University hanno notato che gran parte della lavorazione del litio in Cina avviene nello Xinjiang, una regione prevalentemente uigura dove ci sono segnalazioni di lavoro forzato (il governo cinese nega queste affermazioni). Nel "mercato in rapida crescita delle batterie al litio EV, o nelle tecnologie emergenti, le aziende dovranno essere vigili per evitare il rischio della catena di approvvigionamento del lavoro forzato" nello Xinjiang, hanno detto i ricercatori in un rapporto dello scorso anno.
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I produttori: pro e contro
Esaminiamo ora i pro e i contro di ciascun produttore.
1. Tesla
Il colosso mondiale statunitense di Elon Musk che deteneva, fino al terzo trimestre del 2023, il primato di vendite di auto elettriche a livello mondiale, vede, dall’ultimo trimestre 2023 e in previsione il 2024, il suo diretto concorrente cinese (BYD) superarlo per incremento nella produzione, nella crescita e addirittura nelle vendite:
BYD ha venduto 942.000 di auto elettriche nel quarto trimestre del 2023, ossia quasi il doppio di Tesla (484.500 unità).
Tesla resta all’avanguardia per quanto riguarda la tecnologia e la qualità dei propri prodotti. Ha presentato, nel 2023, una rinnovata Model 3 (per aerodinamica, fari, interni e colori), dopo sei anni dal suo lancio sul mercato.
La Model Y è stata l’auto più venduta del 2023.
Tesla inoltre:
- possiede, da dieci anni, una sua rete di ricarica veloce estremamente efficiente a livello mondiale (Tesla Supercharger) che in Italia conta già quasi ottanta punti di ricarica (con più di seicento colonnine disponibili),
- ha aperto questa sua rete anche a veicoli elettrici di altri produttori,rendendo la ricarica disponibile ai più, a sostegno della sostenibilità;
- è sbarcata anche in India (dopo essersi insediata in Cina. È importante notare come, oggi, in presenza dei leader cinesi, in alcune aree urbane siano bandite le Tesla), Paese che prospetta una crescita esponenziale e sul quale Musk sta puntando. Grazie alla lungimiranza di Tesla, il governo indiano ha addirittura abbattuto le tasse sulle importazioni di auto, lasciando libero il mercato e consentendo grandi vendite.
Pro:
- Innovazione tecnologica: Tesla è spesso considerata il leader del settore grazie alla sua tecnologia avanzata in termini di prestazioni, autonomia e capacità di carica.
- Rete di carica: Tesla ha sviluppato la propria rete di stazioni di ricarica (Supercharger) con una distribuzione capillare in molte nazioni.
- Interfaccia utente: sistema di infotainment intuitivo e costantemente aggiornato con over-the-air updates.
Contro:
- Prezzo: spesso più elevato rispetto ad altri marchi.
- Qualità costruttiva: alcuni clienti hanno segnalato problemi di qualità nei modelli precedenti.
BYD (Build Your Dreams)
BYD è un produttore cinese di auto e veicoli elettrici con sede a Shenzhen, diretto concorrente di Tesla, ha superato il colosso di Musk in volume di vendite nell’ultimo trimestre del 2023,come dicevamo nel paragrafo precedente.
Pro:
- Tecnologia avanzata: BYD è conosciuta per i grandi investimenti nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie avanzate, in particolare nel settore dei veicoli elettrici. Ha dunque sviluppato batterie al litio di alta qualità e soluzioni di propulsione elettrica innovative.
- Gamma di prodotti: BYD produce una vasta gamma di veicoli, tra cui auto elettriche, autobus e veicoli commerciali. Questa diversificazione della sua offerta di prodotti consente di raggiungere una vasta base di clienti e di sfruttare le opportunità di mercato emergenti in diversi settori.
- Sostenibilità: La crescente domanda di veicoli a emissioni zero ha posizionato BYD in una posizione favorevole, poiché l'azienda è stata in grado di capitalizzare sulla sua esperienza nella produzione di veicoli elettrici e promuovere la sostenibilità ambientale.
- Investimenti internazionali: BYD ha espanso le sue operazioni globali attraverso partnership e investimenti all'estero. Questo gli ha permesso di diversificare il rischio e accedere a nuovi mercati.
Contro:
- Concorrenza intensa: Il settore automobilistico è estremamente competitivo e BYD si trova a competere con aziende globali consolidate, oltre ad affrontare la concorrenza di altri produttori cinesi. Questa concorrenza può mettere pressione sui margini di profitto e rendere difficile per BYD distinguersi nel mercato globale.
- Percezione della qualità: Nonostante i progressi compiuti, alcuni consumatori possono ancora percepire i prodotti cinesi, compresi quelli di BYD, come di qualità inferiore rispetto ai concorrenti occidentali. Questo può essere un ostacolo per l'espansione internazionale e per la conquista di segmenti di mercato premium.
- Dipendenza dalle politiche governative: BYD potrebbe essere influenzata da cambiamenti nelle politiche governative, specialmente quelle riguardanti i sussidi e le regolamentazioni sull'industria automobilistica e sull'energia. Le politiche governative possono avere un impatto significativo sulle vendite e sulle operazioni dell'azienda.
- Rischio di reputazione: Come azienda cinese, BYD potrebbe essere soggetta a critiche riguardanti le condizioni di lavoro, l'etica aziendale e altre questioni relative alla responsabilità sociale d'impresa. Questo rischio di reputazione potrebbe influenzare la percezione dei consumatori e danneggiare l'immagine dell'azienda.
3. Lucid Motors
Pro:
- Design lussuoso: Lucid si rivolge al segmento di lusso offrendo interni di alta qualità e finiture sofisticate.
- Autonomia: La Lucid Air, ad esempio, ha una delle migliori autonomie sul mercato.
Contro:
- Diffusione: essendo una società relativamente nuova, la presenza di stazioni di ricarica e centri di assistenza è ancora in fase di espansione.
4. Rivian
Pro:
- Versatilità: Rivian produce veicoli adatti sia per l'uso urbano che per le avventure off-road.
- Capacità di carico: i loro veicoli, come il R1T, offrono capacità di carico e di traino notevoli per un EV.
Contro:
- Disponibilità: la produzione è ancora limitata e potrebbero esserci tempi di attesa prolungati per la consegna.
5. NIO
Pro:
- Sistema Battery Swap: NIO ha introdotto la possibilità di sostituire rapidamente la batteria scarica con una carica, riducendo i tempi di attesa.
- Servizi premium: offre vari servizi aggiuntivi ai suoi clienti, come il NIO House e il NIO Service.
Contro:
- Mercato principale: la presenza di NIO è ancora principalmente concentrata in Cina, anche se sta cercando di espandersi globalmente.
6. Polestar
Pro:
- Design: Polestar, una filiale di Volvo, ha un design distintivo che combina minimalismo scandinavo con prestazioni sportive.
- Tecnologia: equipaggiata con un sistema infotainment basato su Android, offre un'esperienza utente intuitiva e avanzata.
Contro:
- Rete di carica: essendo un marchio relativamente nuovo, non ha una rete di carica proprietaria come Tesla.
7. Fisker
Pro:
- Sostenibilità: Fisker punta a produrre veicoli eco-friendly, utilizzando materiali sostenibili all'interno delle loro auto.
- Design: le auto Fisker hanno un design unico e accattivante.
Contro:
- Storia passata: Il precedente veicolo di Fisker, la Karma, ha avuto problemi di affidabilità, il che ha potuto influenzare la percezione del marchio.
8. Lightyear
Pro:
- Autonomia: Lightyear mira a produrre veicoli con un'autonomia estremamente elevata.
- Pannelli solari integrati: Questi permettono una ricarica supplementare, rendendo le auto parzialmente alimentate dall'energia solare.
Contro:
- Prezzo: essendo veicoli ad alta tecnologia e con caratteristiche uniche, hanno un prezzo più elevato.
9. Aiways
Pro:
- Prezzo competitivo: Aiways, un marchio cinese, punta a offrire veicoli elettrici a prezzi più accessibili.
- Semplicità: veicoli progettati per le esigenze quotidiane senza funzioni eccessivamente lussuose.
Contro:
- Percezione del marchio: essendo un marchio relativamente sconosciuto in Europa, potrebbe avere una percezione di minor qualità rispetto ad altri marchi più consolidati.
Conclusione
La scelta del produttore ideale dipende dai bisogni individuali e dalle priorità di ciascun acquirente:
- Tesla rimane una scelta solida per coloro che cercano innovazione e una rete di carica estesa,
- Lucid offre una soluzione di lusso con un'autonomia impressionante,
- Rivian è perfetta per gli amanti dell'avventura,
- NIO potrebbe attirare coloro che sono alla ricerca di soluzioni innovative come il Battery Swap,
- BYD, infine, offre prodotti molto competitivi a livello di prezzo, seppur con il rischio dei limiti che vengono imputati alle aziende cinesi.
Prima di effettuare una scelta, è sempre consigliato di:
- testare personalmente i veicoli,
- valutare la rete di assistenza nella propria zona,
- considerare l'autonomia e i tempi di ricarica rispetto alle proprie esigenze quotidiane.