Assicurazione auto aziendali: come risparmiare con un software?

Vediamo le strategie che i fleet manager possono adottare per risparmiare sull'assicurazione delle auto aziendali.

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September 30, 2022
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Introduzione

L’assicurazione dei veicoli aziendali grava in maniera significativa sul parco auto: i premi assicurativi rappresentano infatti circa il 13% dei costi totali di una flotta.

Vedremo dunque le tre strategie principali grazie alle quali i fleet manager possono risparmiare sulle assicurazioni dei veicoli aziendali:

  • 1. riduzione dell’entità e del numero dei danni;
  • 2. riduzione dei costi di riparazione;
  • 3. controllo dei casi assicurativi sui dati.

Capiremo anche come il software di Avrios possa sostenere in maniera determinante i fleet manager anche in ambito di gestione dei sinistri.

1.  Riduzione dell’entità e del numero dei danni della flotta

Ridurre l’entità e il numero dei danni è un traguardo piuttosto difficile da raggiungere. In quest’ottica, dunque, si rende necessario il supporto di un software di gestione avanzato che analizzi in maniera approfondita le cause dei sinistri, così da avere la possibilità, dati alla mano, di applicare le misure più opportune per cercare di prevenire, come ad esempio:

  • sistemi di park assist nei parcheggi aziendali;
  • formazione degli autisti in materia di sicurezza alla guida;
  • colloquio con i conducenti che causano la maggior parte degli incidenti per mostrare loro i costi che i sinistri comportano per l’azienda;
  • programma motivazionale con incentivi per i driver che riescono a limitare al massimo il numero di incidenti. In genere, infatti, gli incentivi funzionano più delle sanzioni. Però occorre fare molta attenzione e tenere in considerazione quanto un autista sia effettivamente su strada, perché è naturale che un driver che lavora di più in auto può incorrere più facilmente in incidenti rispetto a chi percorre pochi chilometri. È opportuno dunque non punire ingiustamente autisti diligenti che però si trovano spessissimo sull’auto aziendale.

2. Riduzione dei costi di riparazione

I costi per i sinistri e la manutenzione rappresentano circa il 23% dei costi totali di una flotta. Sono dunque una delle voci di costo più rilevanti. Esistono però soluzioni per ridurre e talvolta addirittura per eliminare queste spese legate a danni e sinistri:

  • A) la riduzione del costo di ogni intervento di manutenzione,
  • B) la diminuzione dei rischi di incorrere in costi di riparazione/manutenzione.

Vediamo in dettaglio le caratteristiche di queste soluzioni.

A) La riduzione del costo di ogni intervento di manutenzione

I costi per le riparazioni possono variare fino al 33/50% da un’officina all’altra, a parità di servizio. I fleet manager possono contenere queste spese grazie a:

  • l’acquisto strategico di servizi di riparazione e di manutenzione, che significa essenzialmente identificare i fornitori con modelli di business competitivi e negoziare con questi sconti sulla base di promesse di elevati volumi d’acquisto in periodi prestabiliti;
  • il controllo delle prestazioni, cioè la verifica di servizi e fatture con i preventivi. I servizi delle officine sono infatti poco trasparenti, spesso vengono gonfiati, anche fino al 30% in più. Il fleet manager deve dunque controllare con grande attenzione le fatture di riparazione;
  • il raggruppamento degli ordini alle officine per tipo di danno, ovvero è necessario stipulare accordi quadro con 2-3 reti di officine o un contratto con un intermediario, poi creare un sistema per la diagnosi da remoto e il controllo dei danni. Di solito a questo scopo si utilizza un software. Una volta trovato il software adatto per la valutazione dei sinistri, può iniziare la gestione operativa dei danni;
  • la gestione strategica dei sinistri di lieve entità, cioè la riparazione di più danni in un unico intervento (riparazione congiunta) o l’alienazione dei veicoli danneggiati lievemente (non riparare i danni di entità modesta alle vetture prima della messa fuori servizio).

B) La diminuzione dei rischi di incorrere in costi di riparazione/manutenzione

Può avvenire grazie a:

  • la risoluzione delle cause tecniche dei sinistri, quali ad esempio oggetti pericolosi difficili da vedere, come i paletti nei parcheggi aziendali. In questi casi è possibile ridurre il rischio di danni con l’aggiunta di telecamere posteriori alla dotazione standard dei veicoli.
  • la risoluzione delle cause umane dei sinistri. In quasi tutte le flotte, i responsabili della maggior parte dei danni ai veicoli sono solitamente solo una parte dei guidatori. Con l‘aiuto di un software, è relativamente facile identificarli. Una volta identificati i conducenti, esistono vari approcci per prevenire i sinistri (si veda paragrafo 1.  Riduzione dell’entità e del numero dei danni della flotta del presente articolo).

3. Controllo dei casi assicurativi sui dati

Basandosi sui dati, il fleet manager ha la possibilità di applicare tre strategie:

  • il controllo delle classi di premio. Alcuni fleet manager utilizzano un database strutturato sui sinistri per determinare
    il rapporto sinistri/premi provvisorio alla fine dell‘anno. Se la quota è poco prima del limite per entrare nella classe successiva, essi non presentano più determinate richieste di risarcimento alla compagnia di assicurazione e rimangono quindi al livello di premio inferiore. Con questa misura si risparmia in media l‘1,5% dei premi assicurativi;
  • il controllo della franchigia. Se il danno viene registrato in modo completo nel software per la flotta, è possibile determinare
    una quota efficiente per le franchigie. Ciò consente di risparmiare l‘1,2% dei premi assicurativi;
  • la chiusura a fine anno dei casi assicurativi aperti. Le assicurazioni creano accantonamenti per i sinistri aperti. Questi sono inclusi nel calcolo del rapporto sinistri/premi. Per questo motivo, gli assicuratori sono fortemente incentivati a fissare accantonamenti elevati e a chiuderli in un momento successivo. Circa il 10% dei casi assicurativi è aperto da più di un anno e pertanto è incluso due volte nel rapporto sinistri/premi. Il numero di casi aperti può di norma essere ridotto al 5%, il che corrisponde a una riduzione media dei premi del 3,5%.

Introduzione alla gestione dei sinistri con Avrios

La delega a terzi della gestione dei sinistri è un’opzione sensata per molte flotte, sia per ragioni amministrative che di costo. Per questo motivo Avrios ha sviluppato un prodotto per la gestione dei sinistri con supporto digitale integrato nel suo software di gestione della flotta. I vantaggi dei servizi di gestione dei sinistri di Avrios sono che:

  • i servizi possono essere facilmente controllati tramite la piattaforma;
  • si mantiene sempre il controllo, in quanto tutti i processi sono registrati nella piattaforma;
  • l’elaborazione digitale dei dati garantisce un‘elevata qualità dei processi.

Gestione professionale dei sinistri con Avrios

Grazie ad un’attiva gestione dei sinistri è possibile ridurre i costi di assicurazione e sinistri di circa il 30%. Il potenziale di risparmio ammonta quindi a circa il 7% dei costi del parco veicoli, ovvero 70.000 euro per 100 veicoli. A causa dell‘entità di questo potenziale di risparmio, è stato particolarmente importante per Avrios sviluppare una soluzione di gestione dei danni adatta a tutte le flotte.

Per la gestione dei sinistri sono necessarie quattro risorse:

  • 1) software che aiuta a strutturare i dati;
  • 2) competenze tecniche in materia di veicoli per la gestione dei sinistri;
  • 3) accesso a condizioni di acquisto professionali;
  • 4) capacità amministrative.

La gestione dei sinistri con Avrios presenta due vantaggi principali rispetto ad altri sistemi:

  • lo sforzo amministrativo è notevolmente ridotto grazie all‘automazione. Le fatture vengono infatti registrate automaticamente nella piattaforma;
  • è possibile ordinare i dati e le informazioni sui sinistri in base alle diverse necessità con pochi click. Ad esempio, è possibile visualizzare le cause dei sinistri nell‘intera flotta e lo storico dei danni dei singoli veicoli. In secondo luogo, Avrios risolve il problema delle analisi errate a causa dell‘incompletezza dei dati. Senza l’utilizzo di un software, la raccolta dei dati è un‘attività amministrativa che diventa molto onerosa. Quindi, quello che succede è che spesso molti dati non vengono registrati e i database rimangono incompleti. Conseguentemente i risultati di analisi condotte su dati incompleti non possono essere utilizzati per trarre conclusioni valide.

Avrios, punta a semplificare la gestione della mobilità e della flotta. L’approccio consiste nell‘implementare le possibilità di digitalizzazione nella gestione del parco macchine, garantendo l’automatizzazione di molti processi (tra cui l’inserimento dei dati).

I servizi per la gestione dei sinistri di Avrios

L‘obiettivo dei servizi per la gestione dei sinistri di Avrios è di integrare la gestione della flotta con le risorse necessarie per una gestione professionale dei sinistri. L‘offerta comprende:

  • l‘accesso alle conoscenze  tecniche del settore,
  • la gestione delle attività amministrative,
  • una completa creazione di canali per ottenere condizioni migliori sui servizi di officina.

Se necessario, questi servizi possono essere acquistati singolarmente o in forma di pacchetti. Una delle principali innovazioni del nostro approccio è che la gestione di questi servizi è perfettamente integrata nella piattaforma online di Avrios. Ciò consente a tutte le flotte di accedere a queste risorse in modo semplice, efficiente e secondo le loro esigenze.

Inoltre, i clienti mantengono sempre il controllo della gestione dei sinistri. Lo storico dei sinistri è registrato in Avrios ed è pertanto trasparente e tracciabile.

Altro vantaggio importante è che Avrios è sempre neutrale. Ciò significa che Avrios opera nell‘interesse del cliente e non riceve commissioni. Neutralità significa anche che la piattaforma Avrios è progettata per elaborare e registrare in maniera esatta anche i dati relativi ai sinistri di tutti i fornitori esterni. Quindi è, per esempio, possibile gestire parte dei sinistri da soli o decidere di registrare i dati sui sinistri dai fornitori di leasing/noleggio. È da ricordare però che l‘utilizzo di fornitori esterni di servizi di gestione dei sinistri comporta lo svantaggio che queste compagnie inseriscono i dati manualmente e di conseguenza fatturano il lavoro.

Per concludere, come abbiamo visto, la gestione dei sinistri è relativamente complessa. La piattaforma di Avrios potrebbe dunque essere la soluzione giusta per voi.